Fondazione Madre Teresa di Calcutta

La Fondazione Madre Teresa di Calcutta nasce nel 2008 dall’iniziativa di un gruppo di persone di estrazione cristiano cattolica che, impegnati già da tempo in opere di cooperazione e solidarietà, sentono come irrinunciabile la necessità di adoperarsi con il massimo impegno per portare aiuto e sostegno ai più deboli tra i deboli: i bambini.

 

Propositi per l’Anno 2023


Nel 2023, con l’aiuto del Signore e con il sostegno della Divina Provvidenza, proseguiranno le
attività svolte negli anni precedenti con sempre maggiore consapevolezza ed esperienza, con il
desiderio forte e costante di migliorare quanto già svolto e di concretizzare nuovi progetti.
6.1 Progetto Deposito Solidale
Il progetto avrebbe dovuto avviarsi negli scorsi anni e speriamo di concretizzarlo nel 2023.
Una semplice idea che diventa un importante aiuto per colore che sono costretti a migrare
ancora dopo essere giunti da noi da migranti, per coloro che sono costretti a lasciare la propria
abitazione perché sfrattati, allontanati, cacciati, e che, senza un luogo dove poter depositare e
custodire i loro beni, sarebbero costretti e ancor più umiliati nel doverli buttare via.
Il progetto si articolerà sostanzialmente in due ambiti:

  • il deposito di beni
  • la custodia di beni di valore e documenti

Quest’ultimo servizio è utile per quanti sono costretti a portare con loro quel poco che hanno,
a volte rischiando di perdere tutto o di essere derubati.
Spesso alcuni non possono neppure aprire un conto di deposito dei pochi averi, magari per
difficoltà con le agenzie fiscali, piuttosto che con i documenti personali offrire una piccola
sicurezza è dunque aprire in un cielo plumbeo uno squarcio di sole!
Il Deposito Solidale non ha costi e non ha prezzo, rappresenta solo un atto d’amore e, al
contempo, di sostegno concreto, al solito nella piena ed assoluta gratuità.

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6.2 Progetto Lavaggio Solidale
Vorremmo realizzare negli spazi circostanti la Casa di Accoglienza don Tonino Bello, anche
grazie alla disponibilità offerta dalla Fondazione Carical, un lavaggio stabile, complementare a
quello svolto a domicilio.
In tal maniera potrà essere favorita l’integrazione lavorativa degli Accolti e potrà svilupparsi
una ulteriore occasione di avvio alla loro piena autonomia anche economica.
6.3 Progetto Banco Alimentare
La Fondazione da sempre impegnata a combattere lo spreco, finalmente ha posato la prima
pietra della sede del Banco Alimentare della Basilicata.
Nel corso del 2023 verranno ristrutturati dei locali di un immobile concessoci in comodato
d’uso dall’Opera don Minozzi; si darà vita ad un luogo dove far incontrare diverse associazioni e
volontari al fine di raccogliere e distribuire gli alimenti.
Un hub solidale che possa diventare punto di riferimento per la distribuzione di beni di prima
necessità ancora di più in questo momento epocale nel quale le richieste aumentano in modo
esponenziale.
Verrò finalmente concretizzato un progetto che la Fondazione porta avanti da anni e che
diventerà un punto di riferimento per tutta la regione Basilicata, un’opera di rilevanza sociale, in
un territorio dalla natura già impervia.
Raccoglieremo alimenti e distribuiremo amore, consapevoli che oltre al pacco di derrate
alimentari occorre, ed è fondamentale, donare attenzioni, assistenza e aiuto, non solo materiale.
6.4 Progetto Lavanderia Solidale
Un concreto aiuto per gli Ultimi, per quanti non sanno dove poter lavare i propri indumenti e la
propria biancheria.
La dignità è nei gesti quotidiani di chi si trova a vivere un momento di difficoltà provvisoria o è
da molto tempo per strada e potrebbe trovare un sostegno concreto in questo progetto.
Accoglienza e fraternità condivisa attraverso semplici gesti spesso per molti routine quotidiana
ma non per coloro che non hanno una casa.
Speriamo di dar vita a questo progetto, ad oggi accantonato per mancanza di spazi adeguati
che auspichiamo di trovare in concomitanza della ristrutturazione dei locali destinati al Banco
Alimentare.
6.5 Progetto Farmacia Solidale
Il Progetto Farmacia Solidale ha preso forma del 2022 seppur in una fase ancora embrionale.
Abbiamo adibito un locale dove custodiamo i farmaci provenienti dalla raccolta di farmaci validi
non scaduti, grazie alla collaborazione con il Banco Farmaceutico, evitando ancora una volta lo
spreco che contraddistingue purtroppo la nostra società.
Nel 2023, in virtù della creazione di un hub solidale, destineremo degli spazi più ampi
rendendo possibile la distribuzione di farmaci a coloro che non possono permettersi di far fronte a
spese di medicinali.

6.6 Progetto Food Truck
Nel 2023 vorremmo realizzare il Progetto Food Truck con l’intento di poter coinvolgere gli
accolti della Casa don Tonino Bello.
Acquisteremo un mezzo idoneo e produrremo tigelle, piadine e panuozzi, prodotti semplici da
preparare e la cui offerta sul mercato non è inflazionata. Il nostro intento è offrire un prodotto
originale che possa differenziarci e attirare la clientela giovane e non .
Grazie all’aiuto di due chef, uno dei quali stellato, insegneremo ai nostri accolti le varie fasi
lavorative e garantiremo loro di diventare indipendenti e poter gestire in autonomia l’attività.
Non usufruendo di soldi pubblici siamo in attesa di poter ricevere importanti donazioni da
imprenditori che hanno sempre avallato le nostre idee e scelte e siamo certi che lo faranno anche
questa volta.
Abbiamo individuato il mezzo e ottenuto le prime autorizzazioni per poter posizionare il Food
Truck in punti strategici non sono della nostra Città, potendo presenziare a sagre ed eventi