La casa di Accoglienza Fratello Mio è in memoria di Giuseppe Di Leo, fondatore della Fondazione Madre Teresa di Calcutta, che il Signore ha prematuramente chiamato a sè.
Abbiamo aperto le porte nei primi mesi del 2024 ma, in fondo, abbiamo aperto, ancora una volta le porte ai nostri fratelli e sorelle nel bisogno ed anche alla nostra speranza, sicuri che dall’alto troveremo la forza di aiutare, accogliere e sostenere tutto coloro che incontriamo nel nostro cammino e che, nel silenzio, chiedono aiuto.
La struttura, concessa in comodato dall’Opera del Mezzogiorno, è stata completamene ristrutturata. Si sviluppa su più piani: il piano terra è dedicato alla sede del Banco Alimentare Basilicata, di prossima apertura, ed alla Cappella di Preghiera padre Giovanni Semeria nella quale ritrovarsi per un momento di raccoglimento.
Il primo piano ospita un’area destinata alla ristorazione, l’Auditorium padre Giovanni Minozzi per gli incontri e le aule della Scuola Solidale don Milani.
I piani superiori sono muniti di alloggi destinati all’avvio all’autonomia del Progetto Famiglia e di camere, munite di servizi, per l’accoglienza del Progetto Accoglienza Universitari.
Casa Fratello Mio è una realtà variopinta e vivace, fulcro dell’accoglienza e dall’aiuto concreto verso il prossimo.