Honduras: la missione silenziosa di Don Ferdinando
A El Paraíso, 60 bambini ricevono ogni giorno un pasto caldo grazie al refettorio “Madre Teresa di Calcutta”. Un’opera nata dal cuore di un sacerdote lucano.
Nel silenzio della povertà, una risposta concreta
Don Ferdinando Castriotti
Don Ferdinando Castriotti, classe 1969, è originario di Venosa (PZ). Laureato in Filosofia e Teologia, specializzato in Dogmatica e Morale, ha conseguito un dottorato in Bioetica. Missionario “fidei donum” dal 2007, ha operato in Africa, Honduras e Ciad, portando conforto e opere concrete nei luoghi più fragili del mondo.
Il refettorio Madre Teresa
A El Paraíso, in Honduras, ha fondato nel 2012 il Refettorio Infantile “Madre Teresa di Calcutta”, iniziando con 14 bambini e arrivando oggi a 60. Il progetto garantisce un pasto caldo, cure mediche e abiti ai più piccoli, grazie a un gruppo di volontarie locali che operano dal lunedì al sabato con turni fissi.
Una realtà difficile
I bambini provengono da contesti segnati da povertà, migrazione e violenza domestica. Spesso non frequentano la scuola: vendono dolci per strada, raccolgono materiali riciclabili o vengono spinti all’accattonaggio dai propri familiari. Il refettorio è per molti l’unica alternativa alla strada.

Alimentiamo la
speranza
l progetto si regge sulla Fondazione Sollievo della Sofferenza e sulle donazioni locali, ma non ha un sostegno strutturato e continuativo. I bisogni sono superiori alle risorse. Eppure, ogni giorno, Don Ferdinando continua a offrire dignità, un piatto caldo e un sorriso a chi la società dimentica.


